A partire da febbraio 2022, Google ha annunciato l’introduzione della Page Experience Update anche su desktop, dopo averla attivata per i dispositivi mobile già ad agosto 2021. Si tratta di una notizia importante, dal momento che influisce direttamente sulla velocità del sito Web e, quindi, sulla User Experience, la quale si trova a diventare un fattore di ranking con ancora maggiore centralità.
Una novità significativa se si considera che i Core Web Vitals, i parametri legati alla stabilità, alla velocità e al tempo di risposta con cui risponde il sito Web, sono diventati un fattore di ranking su mobile e ora lo diventano anche su desktop.
Con le novità inerenti alla Page Experience, quindi, cambia decisamente il modo attraverso cui posizionarsi all’interno della SERP di Google e diventano, pertanto, sempre più cruciali i fattori legati alla fluidità proprio della UX.
Un aggiornamento che era stato annunciato, certamente, e rispetto al quale i professionisti del mondo del marketing, così come le aziende, hanno avuto modo di prepararsi, ma che segna un nuovo paradigma dal punto di vista delle dinamiche online.
Pertanto, è necessario molto più di un semplice aggiornamento dal punto di vista tecnico, ma, piuttosto, una competenza a tutto tondo nel Digital Marketing. In questo approfondimento vi mostriamo meglio perché.
Indice dei Contenuti
Cos’è la Page Experience?
La Page Experience Update non è altro che l’aggiornamento dell’algoritmo di Google secondo cui, Google, introduce una serie di elementi tecnici per la valutazione delle pagine dei siti Web rispetto all’esperienza offerta agli utenti, e, quindi, in virtù di quanto progettato dal punto di vista della User Experience.
Un aggiornamento che era stato annunciato già nel 2020, ovvero quando Google ha introdotto proprio i Core Web Vitals cui abbiamo accennato all’inizio. Sempre nel 2020 è stata predisposta l’attuazione di queste metriche come fattore di ranking, in quello che poi è confluito nell’elaborazione della Page Experience.
Certo, il fatto che la Page Experience sia diventata già ad agosto cruciale nel posizionamento delle ricerche degli utenti su mobile ha portato un cambiamento davvero significativo. Con la sua estensione alle ricerche desktop, la Page Experience si consolida, rivelandosi persino un’opportunità per le aziende.
Cosa comportano le novità della Page Experience su Desktop?
È stimato che solo il 13% dei siti Web riesce a mantenere, sulle SERP dei diversi dispositivi, la medesima posizione. Il cambiamento introdotto da Google rispetto alla Page Experience è, quindi, molto più di una semplice novità, ma un’occasione che, se saputa cogliere, può portare a un avanzamento complessivo nelle ricerche realizzate dagli utenti.
Fondamentale aver chiaro che cosa riguarda il cambiamento. In sintesi, le novità della Page Experience su desktop sono:
- I Core Web Vitals diventano parametri di valutazione della User Experience non solo da mobile ma anche da desktop. Le metriche di valutazione diventano, quindi, comuni.
- La User Experience diventa un fattore di ranking, cruciale per il posizionamento da qualsiasi dispositivo, sia desktop sia mobile.
- Si rivela indispensabile ottimizzare le url desktop e mobile, ancora di più quando si tratta di url differenti.
Realizzare una User Experience davvero funzionale è oggi indispensabile, ma anche un’occasione per migliorare l’operatività, la velocità e la sicurezza del sito, nonché la sua capacità di realizzare conversioni. Ecco perché è importante non solo conoscere il nuovo aggiornamento di Google rispetto alla Page Experience ma scegliere una partnership con un’agenzia di comunicazione in grado di offrire competenze di digital marketing a 360°.