Le app sono uno dei trend più interessanti del panorama digitale, dal momento che influenzano in maniera immediata, positiva e ottimale la User Experience nella navigazione mobile.
Le progressive Web App rappresentano l’ultima innovazione per quanto riguarda le applicazioni e ne consentono il medesimo funzionamento sia come sito sia come app native, con qualsiasi sistema operativo. In questo approfondimento vi raccontiamo meglio di cosa si tratta e perché sono una soluzione che sta conoscendo un’espansione costante.
Indice dei Contenuti
Progressive Web App: che cosa sono?
Le Progressive Web App sono conosciute con l’acronimo PWA oppure, in italiano, come applicazioni web progressive. Si tratta di applicazioni web offline che si caratterizzano per avere la copertura sul web a cui uniscono caratteristiche specifiche.
A dare valore, ma anche impiego, alle PWA è stato soprattutto Google, il quale le ha inserite in maniera importante sul sistema operativo Android, un prodotto sviluppato proprio dal colosso statunitense. Su iOS, di proprietà Apple, le applicazioni web progressive sono fruibili, pur essendo state impiegate in maniera limitata, e riescono a funzionare perfettamente.
Le Progressive Web App sono tecnologie avanzate e permettono di realizzare piattaforme integrate, funzionali per utenti e imprese. Una tecnologia che ancora non ha raggiunto il suo massimo sviluppo e che promette di affermarsi in maniera importante in futuro, grazie anche al forte impulso dato da Google.
I punti di forza delle PWA
L’aspetto più interessante delle Progressive Web App è che consentono di rendere il sito mobile friendly, ottimizzandone la User Experience. Se pensiamo che i contenuti sono sempre più fruiti dai dispositivi mobile, ancora di più nel caso di quelli commerciali, si rivela un dato davvero significativo.
I tratti caratteristici delle PWA sono:
- Affidabilità. Funzionano anche offline, consentendo la fruizione dei contenuti quando la rete non è efficiente.
- Programmazione più agile ed economica. Le PWA assicurano, rispetto alla programmazione delle app native, un risparmio di tempo e denaro.
- L’app può essere fruita sul web e su qualsiasi piattaforma.
- Maggiore velocità della navigazione mobile. L’utente naviga in maniera fluida e con un migliore scorrimento, anche per quanto riguarda contenuti più “ingombranti” come le immagini.
- Sono fruibili direttamente dal browser. Significa che non è necessario scaricarle o installarle: si possono usare direttamente senza alcun vincolo, garantendo all’utente la massima libertà.
- Possono avvalersi di funzioni tipiche dei dispositivi mobile, quali ad esempio l’uso delle foto, della videocamera, del microfono, l’attivazione di un rilevamento sensoriale della posizione o del movimento del dispositivo, nonché delle notifiche push.
- Aggiornamento automatico, ogni volta che il dispositivo è acceso, senza alcun bisogno di effettuare un download.
- Richiedono uno spazio di memoria minimo, decisamente inferiore a quello delle app native, garantendo comunque prestazioni ottimali.
- Sono fruibili direttamente online, senza il bisogno di passare dagli app store.
Uno sguardo verso il futuro
Le Progressive Web App sono una tecnologia che potrebbe arrivare persino a sostituire le app native. Per le aziende si tratta di un territorio tutto da scoprire, capace di assicurare molteplici benefici, anche per quanto riguarda il posizionamento nella SERP di Google. Un sistema in fase di sviluppo che promette di portare nuovi equilibri e modalità per quanto riguarda la mobile user experience.