Google MUM: il futuro dell’intelligenza artificiale

Google MUM: il futuro dell'intelligenza artificiale

Google è conosciuto come il re dei motori di ricerca, grazie alla crescita costante che ha registrato nel corso degli anni. 

Una delle ultime innovazioni ha come campo di applicazione l’intelligenza artificiale e porta con sé un nome ambizioso: Google MUM. Il responsabile del settore Search di Google, Pandu Nayak, l’ha definito come “una nuova pietra miliare dell’Intelligenza Artificiale”, in occasione della conferenza Google I/O 2021 del 18, 19 e 20 maggio in cui MUM è stato presentato. 

Google MUM è un nuovo algoritmo che è stato ideato per garantire la comprensione delle informazioni. Influisce, e lo farà ancora di più in futuro, sul posizionamento all’interno delle SERP, rivelandosi un punto centrale per quanto riguarda le strategie SEO.

Che cos’è Google MUM?

Il termine MUM, nel caso di Google, rappresenta l’acronimo di Multitask Unified Model. Si tratta di una tecnologia di intelligenza artificiale in grado di comprendere in maniera avanzata le ricerche effettuate online da parte degli utenti. 

Google MUM è l’evoluzione dell’algoritmo precedente, ovvero Google BERT, rispetto al quale, proprio a causa dell’impiego della tecnologia digitale, risulta 1000 volte più performante ed è in grado di interpretare query di ricerca in 75 lingue differenti. 

Un’innovazione di assoluto livello, dal momento che MUM consente a Google di conoscere in maniera più efficace quanto richiesto dall’utente.

L’obiettivo che intende raggiungere Google MUM è quello di riuscire a rispondere a domande complesse, per le quali l’utente impiega mediamente otto quesiti per ottenere una risposta. Il passaggio da otto a uno sembra possibile, con il nuovo algoritmo, che riesce a prelevare le informazioni da più contenuti per crearne uno nuovo e più esaustivo.

Google MUM: gli ultimi sviluppi e le ricerche sui vaccini

Google MUM è stato presentato per la prima volta lo scorso maggio ed è ancora in fase di sviluppo. Servirà per conseguire risultati affidabili e complessi, esattamente come quelli che permette di ottenere un esperto. Ma a che punto siamo? È già attivo oppure è ancora in fase di sperimentazione?

Secondo quanto riportato sempre da Pandu Nayak, è stato sperimentato sulle ricerche per le informazioni sui vaccini, con risultati più che soddisfacenti. MUM ha permesso a Google di identificare oltre 800 diversi nomi con cui vengono cercati i vaccini in più di 50 lingue, i quali sono stati applicati nelle ricerche con il risultato di garantire agli utenti di tutto il mondo di trovare informazioni affidabili e in tempo rapido sui vaccini Covid-19.

Il nuovo algoritmo ha confermato di essere capace di trasferire, in pochi secondi, informazioni che, normalmente, richiederebbero settimane di lavoro, e in 75 lingue, in maniera fluida e immediata.

Rispetto ai prodotti precedenti, MUM necessita di un numero inferiore di input per conseguire la medesima attività. Nel caso della ricerca sui vaccini, con un piccolo campione di nomi di vaccini ufficiali MUM è stato capace di identificare rapidamente le informazioni tra le lingue. I nuovi sviluppi promettono un’evoluzione epocale, per il motore di ricerca.

Conclusione

Google MUM rappresenta un’evoluzione importante nella storia di Google e cambierà, una volta introdotto, le abitudini degli utenti. Per le aziende si rivela sempre più indispensabile una partnership con un’agenzia di digital marketing che offre servizi SEO, in grado di relazionarsi al meglio con i nuovi aggiornamenti.